Ritmo
di Massimo Mazzoni
EBook autoprodotto - Spin-off autoconclusivo della Round Robin Due Minuti a Mezzanotte
Scheda di presentazione e link per il download gratuito
Sinossi
I Super: persone dotate di poteri soprannaturali e di una longevità che li porta a invecchiare dieci volte più lentamente rispetto a un normale essere umano. Nati dagli esperimenti delle Salazar Industries, nel 1973, molti di loro sono stati ingaggiati come agenti dei rispettivi governi, come supereroi, o supersoldati.
Ma alcuni Super hanno defezionato, non desiderando diventare né icone né bandiere. Alcuni sono diventati criminali, altri fuggitivi, o apolidi, come Alexsej Stakanov, che ha abbandonato l'Unione Sovietica per girare il mondo in cerca di libertà.
Ma alcuni Super hanno defezionato, non desiderando diventare né icone né bandiere. Alcuni sono diventati criminali, altri fuggitivi, o apolidi, come Alexsej Stakanov, che ha abbandonato l'Unione Sovietica per girare il mondo in cerca di libertà.
In Colpirne uno, la sua prima avventura ambientata negli anni '70, Alexsej Stakanov era un infiltrato nelle brigate rosse per conto del KGB.
In Ritmo, che si posiziona alcuni anni dopo queste vicende, ci spostiamo nella Londra dei primi anni '80, nell'ultima fase del punk.
In Ritmo, che si posiziona alcuni anni dopo queste vicende, ci spostiamo nella Londra dei primi anni '80, nell'ultima fase del punk.
Commento
Ritmo è un racconto lungo (88 pagine) che dimostra ancora una volta la duttilità di quel genere che solo per semplificare definiamo "supereroistico", ma che in realtà vive di mille sfaccettature diverse.
Il personaggio creato da Massimo Mazzoni è sopra le righe, manesco, ribelle. I suoi poteri non sono di certo spettacolari come quello di altri Super del mondo di Due Minuti a Mezzanotte, eppure è proprio questo suo avvicinarsi alla normalità, senza però poterla raggiungere, a renderlo così particolare e vivido.
Ritmo si avvale dello splendido scenario della Londra degli anni '80, tra punk, tensioni sociali, cultura alternativa e atmosfere nostalgiche, almeno per tutti quei lettori che quell'epoca l'hanno vissuta dal vivo o in TV.
Stakanov si avvale - per così dire - di una comprimaria d'eccezione, quella Marilyn, di cui abbiamo già parlato nella recensione di Lollipop (di Germano M.). I due compongono una coppia bizzarra, con una grande carica vitale che sprizza da tutte le pagine (digitali) di una storia adrenalica, pur andando ben oltre le sole spaccettature action.
Vale la pena sottolineare, oltre tutto il resto, il fattore longevità dei Super, che li trasforma in creature in grado di superare le barriere del tempo, avvicinandoli, almeno ideologicamente, agli immortali del ciclo Highlander. Da qui la loro esigenza di non mettere radici, specialmente se sono slegati da quelle strutture governative che li vincolerebbero a rappresentare un deterrente supereroistico contro minacce esterne e interne.
Questo è il caso di Stakanov, ufficialmente traditore del suo paese, quell'URSS che però non l'ha dimenticato, come potrete leggere proprio in Ritmo.
Da scaricare, senza pregiudizi di sorta. Non vi deluderà.
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